L'Ordine della Professione di Ostetrica di Ferrara
Gli Ordini professionali sono istituiti per legge, sono dotati di personalità giuridica di diritto pubblico e sono costituiti da quei professionisti abilitati dallo Stato all'esercizio di una attività professionale (meritevole di tutela) e che sono obbligatoriamente iscritti nel rispettivo albo.
L'Ordine della Professione di Ostetrica, in quanto ente di diritto pubblico, è l'organo per legge, deputato alla rappresentanza della Categoria nella sezione territoriale di sua competenza, sezione generalmente coincidente con la provincia italiana (art. 1 D.Lgs CPS 233/46) salvo in alcuni casi, la competenza interprovinciale (resa a volte necessaria per l'esiguità delle ostetriche/ci risiedenti in una data provincia e per difficoltà gestionali locali).
Sono organi dell'Ordine della Professione di Ostetrica provinciale:
- Assemblea degli iscritti all'Albo;
- Consiglio Direttivo;
- Presidente, Vice presidente, Segretario, Tesoriere.
PRESIDENTE
Gianna Turazza
VICEPRESIDENTE
Rosaria Cappadona
TESORIERA
Eurika Bolognesi
SEGRETARIA
Meri Pedriali
CONSIGLIO DIRETTIVO
Chiara Pavani
Miranda Zucchelli
Donatella Guerzoni
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Giulia Cervellati
Giulia Cavallina
Supplente: Sara Puzzarini
DPO
Eleonora Verdelli (E-mail)
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
L'assemblea ordinaria si convoca annualmente, per l'approvazione del Bilancio Preventivo e del Conto Consuntivo presentati dal Consiglio Direttivo.
L'assemblea straordinaria si riunisce su decisione del Presidente o del Consiglio Direttivo, su richiesta di almeno un sesto degli iscritti all'Albo, su ricorso presentato contro le tasse stabilite dal Consiglio, per autorizzare le spese non contemplate nel Bilancio Preventivo cui non si possa provvedere con l'utilizzo del fondo per le spese impreviste, per l'elezione ( entro il mese di novembre dell'anno in cui il Consiglio scade o entro 15 giorni nel caso sia venuta meno la maggioranza degli Organi eletti) del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti.
COMPITI
- Tenuta e compilazione corretta dell'Albo secondo quanto stabilito dagli artt. 3 e ss del DPR 221/50, con l'apporto entro il mese di dicembre (art. 1 DPR 221/50) della revisione generale e delle occorrenti variazioni. Entro il mese di febbraio (art. 2 DPR 221/1950) provvede alla stampa e pubblicazione annuale dell'Albo ed invio di una copia alla Prefettura, al Ministero della Salute, al Ministero della Giustizia, al MIUR (ex Ministero della Pubblica Istruzione), al Ministero del Welfare (ex Ministero del Lavoro), agli Uffici Giudiziari (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale) della provincia, alla Federazione Nazionale Collegi Ostetriche. Entro tre mesi delibera con le dovute motivazioni sulla domanda d'iscrizione all'Albo. Entro 15 giorni comunica all'interessato, al Prefetto (funzioni ora assorbite dal Ministero della Salute) ed al procuratore della Repubblica della eseguita iscrizione o del rigetto della domanda
- Vigila sul decoro e l'indipendenza dell'Ordine, designa i rappresentanti c/o commissioni, enti ed organizzazioni di carattere locale, promuove e favorisce il progresso culturale degli iscritti all'Albo, concorre con le autorità locali allo studio ed alla attuazione di quei provvedimenti che interessano l'Ostetrica/o, esercita il potere disciplinare secondo quanto stabilito dal Capo IV e V del DPR 221/50
- Provvede all'amministrazione dei beni spettanti all'Ordine
- Propone all'Assemblea il Bilancio Preventivo ed il Conto Consuntivo
- Stabilisce una tassa annuale, una tassa per l'iscrizione all'Albo, una tassa per il rilascio dei certificati e dei pareri per la liquidazione degli onorari.
